torre salinas
Sardegna On The Road

Torre Salinas: villaggio camping a Muravera

Una cosa che non ho mai fatto in vita mia è stato andare in campeggio con il mio fidanzato e i miei amici. Beh quest’estate ho recuperato!

Abbiamo visitato la Spiaggia di Torre Salinas!

L’anno scorso abbiamo comprato la tenda Arpenaz Family 4.1 della Quechua.
Per diversi motivi l’anno passato non siamo riusciti ad accamparci, quindi quest’anno volevamo andarci ad ogni costo!

Camping
Di solito sono abituata a cercare hotel/b&b/case dove soggiornare, questa volta invece dovevo cercare un campeggio. Non volevamo spendere tanto, dovendo stare fuori solo una notte ma non volevamo nemmeno stare nei dintorni. Dopo un po’ di ricerche abbiamo prenotato al Villaggio Camping Torre Salinas, località Costa Rei, nel comune di Muravera. Abbiamo prenotato qualche giorno dopo ferragosto e avevano spazio proprio nelle date che ci interessavano, dal 19 al 20 agosto.

Abbiamo prenotato una singola piazzola, per 4 adulti, 2 tende e una macchina (incredibilmente ci è stato tutto). Il camping è dotato di tantissimi altri servizi, tra cui: piazzole per camper/caravan, colonnine per l’acqua potabile, docce, bagni, lavaggio stoviglie e indumenti, docce per cani e addirittura un’area bbq. La maggior parte di questi servizi sono gratuiti. C’è anche la possibilità di richiedere l’elettricità infatti ogni piazzola è provvista di colonnina all’allaccio elettrico 220v/10 ampere, con pagamento a consumo. All’interno del villaggio poi sono presenti un bar, un market, un ristorante/pizzeria.
Inoltre la spiaggia più vicina distava solo 200m. Tra costo e servizi ci è parsa un’ottima soluzione.

19.08.23
Alle 10 ci siamo incontrati con Letizia e Fabio, abbiamo fatto colazione e siamo partiti. Siamo arrivati a Torre Salinas verso mezzogiorno, abbiamo fatto il check in (la reception è aperta dalle 9 alle 21 con possibilità di fare self check-in dopo l’orario), montato la tenda e corsi in spiaggia. Tra cibo, risate e un giro in canoa (la prima volta per me e Simo) è passato in fretta il pomeriggio, quindi siamo tornati in campeggio. Una doccia la volo ed era già ora di cena.

Abbiamo mangiato nella pizzeria del camping nel quale avevamo prenotato il tavolo prima di andare al mare. Il servizio non è velocissimo, prima di prenderci l’ordine sono passati circa 20 minuti e per portare le pizze altri 40 ma essendoci tanta gente è (più o meno) normale. Terminata la cena siamo tornati alla tenda, abbiamo giocato a Coco Rido, preso due birre, fatto un giro per il camping e andati a dormire. Alla fine Leti e Fabio hanno dormito nella veranda della nostra tenda perché la loro non era abbastanza grande per contenere il loro materasso. 😂

20.08.23
La notte è passata discretamente, non troppo freddo (avevamo i sacchi a pelo) ma letto scomodissimo (comprato al decathlon, bocciato). Ci siamo svegliati verso le 8.30, abbiamo smontato tende e tavolino e abbiamo fatto un salto al mare. Siamo tornati al camping per farci una doccia veloce e andare al ristorante. Abbiamo ordinato tutti piatti diversi: una cotoletta con patatine fritte, un piatto di culurgiones, uno di spaghetti alle vongole e uno di malloreddus alla campidanese.

Partiamo dal presupposto che, secondo me, i piatti di un unico tavolo vanno portati più o meno tutti insieme, si e no a distanza di qualche minuto gli uni dagli altri. La cotoletta di Leti è arrivata per prima ma, tra l’altro, non doveva nemmeno arrivare perché dopo l’ordine ci è stato comunicato che erano finite, quindi Leti ha ordinato, insieme a me, i malloreddus. L’aspetto non era eccezionale infatti dopo averla assaggiata si è confermato il timore: cotoletta troppo cotta fuori (con gusto amaro) e cruda dentro. Sicuramente l’hanno cotta in olio bollente e si è colorata solo all’esterno. Le patatine, dal sapore, erano state cotte in precedenza ed erano secche, fredde e asciutte.

Successivamente arriva la pasta alle vongole di Simo, aspettiamo qualche minuto convinti che sarebbero arrivati anche gli altri piatti ma nulla. Abbiamo aspettato circa 15-20 minuti prima di vederli e ho avuto una bella sorpresa: entrambi i piatti erano già conditi con il pecorino, che io non mangio, quindi ho fatto riportare indietro il mio. Poco dopo arriva di nuovo il mio piatto senza formaggio e portano al tavolo un altro piatto di spaghetti alle vongole e un altro di maloreddus alla campidanese.

Alla fine scopriamo che i maloreddus erano quelli di Leti che aveva ordinato in sostituzione alla cotoletta e gli spaghetti erano quelli che dovevano essere di Simo ma gli era stato consegnato il piatto di un altro cliente. In poche parole: hanno incasinato le comande e evidentemente la cucina non comunica con i camerieri. Capisco uno sbaglio ma qua ne sono stati fatti a ripetizione e in un 3 stelle non me lo aspetto sinceramente. Inoltre quando abbiamo chiesto i conti separati, la ragazza alla cassa ha risposto in maniera sgarbata e ha fatto finta di nulla quando le è stato esposto il problema della cotoletta (tanto che è rimasta praticamente nel piatto). Una nota positiva c’è: i costi dei piatti sono giusti.

Ripensando a tutta la vicenda e i servizi offerti, il costo è corretto se contiamo che era la settimana di ferragosto, avendo prenotato all’ultimo e se i servizi sono di qualità MA qua purtroppo non lo sono per il momento. Il prezzo della piazzola è stato di 16€ + 12,50€ a persona + 1€ di tassa di soggiorno al giorno a persona. Il costo totale è stato di 70€.

Sicuramente non ricapiteremo al camping Torre Salinas molto presto, mi dispiace perché la location è molto carina ma i servizi offerti sono molto da migliorare.

/ 5
Grazie per aver votato!