istrampu-de-sos-molinos
Sardegna

Istrampu de Sos Molinos: scalinata verso le cascate.

 
 

Eccomi di nuovo qua, dopo diversi mesi di assenza. Come sapete bene gli spostamenti per fare viaggi di piacere sono stati bloccati fino a inizio giugno per cause di forza maggiore.
Come state? Spero che le vostre vacanze estive siano trascorse bene e in sicurezza. Le mie diciamo che sono passate abbastanza bene, anche se non ho fatto niente di particolare.

Erano diverse settimane che cercavo di convincere Simo ad andare alla scoperta di qualche cascata (in Sardegna ce ne sono parecchie) così l’ultima domenica di agosto siamo partiti alla scoperta di Istrampu de Sos Molinos (la cascata dei mulini, denominata così perché c’è un vecchio rudere di un mulino ad acqua sul percorso), nel territorio dell’oristanese più precisamente tra i territori di Bonarcado e Santu Lussurgiu.

La scelta è ricaduta su questa cascata principalmente per un motivo: non c’era bisogno di camminare tanto per raggiungerla. Sennò a causa del caldo saremmo deceduti. ?In quei giorni in Sardegna si raggiungeva la media dei 36°, il giorno ne abbiamo beccati 41°.

Quell’ultimo fine settimana di agosto, Simo è passato a prendermi, abbiamo comprato provviste e siamo partiti alla volta di Istrampu de Sos Molinos. Per arrivarci, da Iglesias, sono circa 1h 50 di auto. Abbiamo impostato Waze con la nostra destinazione e ci siamo arrivati senza troppi problemi. Per arrivarci passerete all’interno di diversi paesini: Vallermosa, Sardara, Uras, Milis e diversi altri. L’ultimo che incontrerete è Bonarcado. Una volta usciti dal paese, vi ritroverete in una strada di montagna con diverse curve, all’incirca dopo 2 km sulla destra troverete uno spiazzo dove parcheggiare la macchina. Subito sulla sinistra vedrete una scalinata che vi condurrà al sottobosco e dopo circa 5-7 minuti di discesa incontrerete la cascata. L’Istrampu de Sos Molinos non è una cascata tanto alta ma è comunque suggestiva per via del sentiero e della posizione. Arrivati alla base potrete sostare lì oppure, se preferite, continuare a camminare nel sottobosco incrociando diversi ruscelli e laghetti tutti alimentati dal Rio Sos Molinos, dal quale deriva la cascata. Per sapere più in dettaglio come e dove nasce Istrampu de Sos Molinos clicca qui.

Qualche consiglio utile:

  • le scarpe da trekking non sono necessarie per questo percorso ma se le avete utilizzatele! Sempre meglio averle, almeno per quanto mi riguarda;
  • vi consiglio di andare a vedere le cascate, preferibilmente, d’inverno o comunque dopo un temporale, chiaramente troverete più acqua anche se devo dire che ce n’era abbastanza pur essendo agosto
  • se cercate un posto dove mangiare in zona, poco distante da Istrampu de Sos Molinos c’è un agricampeggio.

Per ora questo è quanto, fatemi sapere se ci siete andati e se vi sono piaciute! Se avete qualche domanda scrivetemela tra i commenti.

Buon viaggio e buona luce!

Ps: vi lascio qualche altra foto della giornata:

 

/ 5
Grazie per aver votato!