Sardegna On The Road

Calasetta: il Faro Mangiabarche

Dopo non so nemmeno io quanti mesi, eccomi di nuovo qui!
Come state? Io abbastanza bene, finalmente di nuovo in zona gialla e mi sembra finalmente di vedere una luce alla fine di questo tunnel chiamato Covid.

faroNel primo fine settimana di zona gialla, abbiamo deciso di fare una gita fuori porta verso Calasetta, un paesino di mare di 2800 abitanti, a circa un’oretta di auto da Iglesias, per vedere il famoso Faro Mangiabarche.

L’itinerario era semplice: arrivare sulla costa fare qualche video e foto con il drone al faro e andare a pranzo in uno dei ristoranti di Sant’Antioco. Di questa intera giornata è praticamente andata storta la metà delle cose.

Ma partiamo dall’inizio:
Visto che Calasetta non è tanto distante da Iglesias, la mattina del 22 maggio, abbiamo deciso di partire con molta calma. Ci siamo messi in viaggio verso le 10, inserito il navigatore e via verso il faro.
Era una giornata bellissima: senza vento, sole caldo, tipicamente estiva. Arrivati lì siamo subito andati in esplorazione.

Dopo esserci goduti il sole e aver fotografato con il drone e l’m6 decidiamo di tornare verso Sant’Antioco per trovare un posto carino dove pranzare. Saliamo in macchina e inseriamo il punto di arrivo. Dopo circa 15 minuti di strada abbiamo notato che ci stava facendo passare per le campagne e la strada si è allungata di circa mezz’ora. Arrivati in città, ci dirigiamo verso un ristorante che avevo trovato su internet con ottime recensioni che prevedeva sia menù di mare (per Simo) che di terra (per me) ma arrivati al punto, abbiamo avuto una brutta sorpresa: il ristorante era chiuso. Allora decidiamo di parcheggiare e fare un giro a piedi per cercare un altro posto dove pranzare.

Sant’Antioco è nota per avere un sacco di ristoranti, principalmente di pesce, sulla riva del porto. Di questi ristoranti erano aperti solo due ed entrambi cucinavano solo pesce che tra l’altro io non mangio. Quindi tra un’idea e l’altra ripieghiamo sulla McDonald’s, per la gioia di Simo.

In pratica la nostra gita fuori porta si è conclusa così ma arrivata a casa ho avuto un’altra “brutta” scoperta: alcuni dei video che avevo fatto con il drone non erano stati salvati e ugualmente tutte le foto della m6.

Morale della favola? Controllate attentamente per vedere se effettivamente un ristorante è aperto e se vi capita di fare delle foto controllate sul posto che il drone o la macchina fotografica o il cellulare le abbiano salvate, sennò restate fregati come è successo a noi. 😅

Comunque, ci ritenteremo, magari la prossima volta andrà meglio. 😂

Buon viaggio e buona luce!

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